Le vacanze: giorni felici e attesi con molta trepidazione, sin da giovane quando si andava a scuola, sia quando si lavorava. Da dipendente ma soprattutto da autonomo i giorni a disposizione erano pochissimi. Qui li ricordiamo con alcune immagini proprio nei luoghi più frequentati durante le nostre "ferie o vacanze".
Bordighera è la nostra città delle vacanze, sin da quando eravamo giovanissimi, non solo per il bisogno di mare, ma anche perchè abbiamo in luogo alcuni zii, anche loro di origine Valtellinesi.
Attualmente anche da pensionati Bordighera e la nostra meta preferita nei mesi invernali.

In questa pagina non vogliamo descrivere la nostra gita a Roma avvenuta nel 1999, ma dare il nostro giusto tributo ad una città bellisssima e piena di storia. Non spetta appunto a noi descrivere anche se pur sommariamente questa città, non ne siamo in grado. La ricordiamo invece con grande affetto avendo trascorso in collegio a Santa Marinella (nei pressi di Roma) la nostra fanciullezza. Ogni anno nel periodo Natalizio si andava in gita a Roma in pulmman con i compagni di collegio. Si andava obbligatoriamente per vedera il Papa. Ricordiamo in questa pagina anche a noi quegli anni (1956-1962) dove abbiamo quasi toccato con le mani il Papa PioXII, lo rivediamo nella nostra mente portato a spalle dalle guardie sulla papalina.

Venezia e la sua laguna durante la nostra breve visita (una giornata) ci ha veramente stupito per la sua collocazione e per la sua bellezza. Le gondole sono state la nostra attrazione preferita assieme agli indescrivibili calli o canali, dove vi è un via vai di condole con i suoi gondolieri, che per la bellezza e l'originalità, anche Las Vegas ci ha copiato.
Dire che ci sarebbe piaciuto trovare l'acqua alta sarebbe una falsità. Con l'acqua "normale" ci siamo trovati perfettamente a nostro agio, non voglio pensare cosa sarebbe stato se avessimo dovuto visitare Venezia con l'acqua alta.

Queste poche immagini le mettiamo nei nostri ricordi con la speranza di ritornarci e la promessa di dedicare più tempo anche a questa pagina.

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Firenze è una città d'arte di indubbia bellezza. Anche questa città l'abbiamo visitata anche se di sfuggita, con grande voglia e passione. Non solo per la sua storia ma per la fama che gode al mondo al pari di Roma e Venezia. Purtroppo non essendo appasionati di storia e di arte, siamo sicuri che molte magnificenze anche se osservate da vicino ci saranno sicuramente sfuggite. Pensiamo di Firenze, una città che tutti gli italiani devono visitare, anche perchè è la patria della nostra lingua e dove la regione Toscana ha dato i natali a tanti "grandi della storia" che tutto il mondo ci ammira. .

Panorama del Comune di Ardenno dalla strada di Tartano

Tema - Se doveste compiere un breve viaggio, dove vorreste recarvi e perché.
Ritornare al mio paese nativo, anche per poco, è una speranza che nutro da tempo.
Ho voglia di rivedere solo per un istante i luoghi e gli amici più cari della mia fanciullezza.
Ho voglia di ritornare come quando correvo coi compagni per i campi; salire sugli alberi e prendere la frutta acerba e mangiarla di nuovo; marinare la scuola, per andare coi cacciatori dietro ai cani, dagli squillanti sonagli che rincorrevano, con la lingua a penzoloni fuori dalla bocca, le lepri sfuggenti.
Ho voglia di ritornare sui miei monti, dove d'inverno la neve cade abbondante e che d'estate si popolano di mille e mille uccelli che riempiono i boschi di allegri canti.
Ho voglia di vedere tutti i compagni di quegli anni spensierati, di sorridere loro a tutti; e sono certo che mi verrebbe desiderio di rimanere a lungo con loro, per sempre. Conservo di loro una ridda di ricordi e di nostalgia che mi suscitano nel mio cuore un vago desio di felicità.
Ecco, perché, se dovessi compiere un viaggio, pure breve, mi recherei senz'altro al mio paese nativo, la, sulla sponda destra dell'Adda, a mezzo pendio della montagna; alla mia casa, tra il verde dei miei frutteti, per respirare, di sera l'aria fresca e salubre, mentre dal piano, sale, lento, una luce ... .
Dal proprio quaderno di scuola anno 1968 (Scuola Civica Serale di Milano).